Commenti al testo di Franco Bonvini
Ogni tanto l’ amore mettilo da parte.

 Franco Bonvini - 18/11/2016 14:53:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Belli i navigli! Ho passato un breve periodo a Milano, prima dalla nonna e poi dalla zia.
In verità non ricordo quanto sia stato breve e da Viale Murillo mi spingevo fino alla darsena, per passeggiare un po’ sulle alzaie del naviglio.. quello Grande però.
Ora sto a una ventina di km anch’ io ma dall’ altra parte, verso i monti delle mie eriche.

 Elisabetta Sancino - 18/11/2016 14:23:00 [ leggi altri commenti di Elisabetta Sancino » ]

Purtroppo nella zona dove vivo io, a 25 km da Milano, l’erica non c’è proprio...C’è una bellissima alzaia lungo il Naviglio Martesana ma la stanno pian piano distruggendo con centri commerciali e altri ecomostri. Per questo spesso sento il bisogno di fuggire e l’Inghilterra è ormai la mia seconda casa. Sì, lo so, le brughiere ci sono anche in Italia. Ma quelle inglesi sono diverse...forse però io sono di parte!

 Franco Bonvini - 18/11/2016 13:52:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Ma anche grazie a te per l’ apprezzamento! :)
L’erica viola esista anche qua, la ricordo nelle gite sopra i monti di Como, al Baradello o alla baita Carla o a baita Elisa e sento ancora il profumo del sole che la scalda.
Forse è quello che si cerca, i profumi, i luoghi, i ricordi.
Quelli non li trovi nella stessa erica qui, come io non li trovo nella stessa erica lì.

 Elisabetta Sancino - 18/11/2016 11:11:00 [ leggi altri commenti di Elisabetta Sancino » ]

L’amore non è prigionia né totale condivisione. L’amore ha bisogno anche di spazio per muoversi, crescere, essere se stesso e per tornare a casa più ricco e immenso di prima. L’amore totalizzante, asfissiante, quello che ti limita, non è, per me, amore.
Io personalmente ho fatto parecchie incursioni nelle brughiere inglesi e credo che continuerò a farle. Non si tratta solo di un luogo dell’anima ma di luoghi reali, che ho percorso, respirato, amato, dove mi sono infangata le scarpe e punta le dita.
Con buona pace di mio marito che mi aspetta a casa (lui non è come me un fanatico dell’Inghilterra!) e dal quale torno ogni volta carica di un amore ancora più grande e di fasci di erica viola. Fiori così qui non ne ho mai visti.
Grazie Franco per la tua poesia, apparentemente così semplice. Solo apparentemente. Il nucleo è molto più complesso e profondo di quanto appaia.

 Franco Bonvini - 17/11/2016 11:27:00 [ leggi altri commenti di Franco Bonvini » ]

Si! E forse meglio della libertà.
Fa sopportare anche la prigionia o il confino.

 Klara Rubino - 17/11/2016 10:52:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

...come il bambino, non se ne va!
E quando è vero, è anche per se stessi, è anche per la vita, è unito, quasi equivalente, alla libertà!
Sta, a Casa, e in tutte le cose fuori di casa che incontrando, portiamo a Casa.